Però fino a poco prima avevano sottovalutato quanto fossero rischiosi i titoli legati a questi mutui. La "spia" arrivò dall'Europa dalla banca Bnp Parisbas <
lunedì 5 settembre 2011
crisi 2008
Ad agosto 2007 la Fed nelle persone di Kashari, Swagel, ed altri (il direttore della FED era Barnanke) preparano una relazione dove hanno intuito i rischi legati ai mutui subprime e la conseguente potenziale insolvenza delle banche.
Però fino a poco prima avevano sottovalutato quanto fossero rischiosi i titoli legati a questi mutui. La "spia" arrivò dall'Europa dalla banca Bnp Parisbas <>La completa evaporazione della liquidità in certi segmenti del mercato americano della cartolarizzazione ha reso impossibile valutare correttamente certe attività a prescindere dalla loro qualità o dal loro rating di credito>> spiegò la banca. Era un segnale agghiacciante che i trader consideravano gli asset legati ai mutui ormai radioattivi, non negoziabili a qualsiasi prezzo. La Banca Centrale Europea reagì con prontezza pompando quasi 95 miliardi di euro nei mercati monetari in euro: un'iniezione di contanti maggiore di quella che aveva fatto seguito agli attacchi dell'11 settembre. p 92
Però fino a poco prima avevano sottovalutato quanto fossero rischiosi i titoli legati a questi mutui. La "spia" arrivò dall'Europa dalla banca Bnp Parisbas <
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento