domenica 30 ottobre 2011
l'uomo duplicato -la casa -.
La casa di Tertuliano Maximo Alfonso gli ha aperto le braccia come un'altra mamma, con la voce dell'aria ha mormorata, Vieni, figlio mio, eccomi qui ad aspettarti, io sono il tuo castello e il tuo baluardo, contro di me non vale nessun potere, perché sono tua anche quando sei assente, e sia pur distrutta sarò sempre il luogo che fu tuo. p. 225
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