venerdì 18 febbraio 2011
mercoledì 16 febbraio 2011
2PST
Il gruppo 2PST composta da: Concezio Petrucci, Mario (Mosè) Tufaroli, Emanuele Filiberto Paolini e Riccardo Silenzi, vince i concorsi per le città di fondazione di Aprilia, Pomezia e Fertilia (in Sardegna, vicino ad Alghero).
da approfondire
Ho scoperto di questo gruppo da una discussione con Andrea Colella che mi parlava del libro "Canale Mussolini" di Antonio Pennacchi dove si parla delle ponifiche nell' Agro-pontino e la costruzione delle città di fondazione.
martedì 15 febbraio 2011
statuine di Meissen per Riccardo (e capirlo)
Articolo su ABITARE n.459 del 2009 sulle ceramiche di Pierre Charpin. SI parla anche delle statuine. Testo di Alessandro Mendini
Capitolo “porcellana come Thriller”
“I re con la porcellana intesa come luogo di status symbol. Tradimenti fra re, nobili e regine per carpirne la perfezione di formule nascoste che dovevano renderne sempre più bella, ricca ed esclusiva questa materia forte come l’oro. E il fenomeno delle STATUINE, queste miniature di azioni della vita reale. Le statuine di Meissen, le più belle della storia, copiate sempre da tutti, all’inizio anche da Sèvres.
http://it.wikipedia.org/wiki/Porcellana_di_Meissen
20 sigarette
E' un film uscito recentemente, a settembre 2010, sull'attentato a Nassirya, in Iraq, raccontato da uno dei sopravvissuti, Aureliano Amadei che era aiuto regista di Stefano Rollo morto nell'attentato. Sono morti 26 militari e due civili, il regista e un operatore umanitario.
E' un film autobiografico con poca retorica.
Leporello
“Leporello è un nome irresistibile-con le sue reminiscenze medievali, l’aura di lebbra e naturalmente la creatura cantata da Mozart e Da Ponte nel Don Giovanni-. E proprio a causa del noto "catalogo è questo", sulle cui ante a fisarmonica il servitore di Don Giovanni si appunta le conquiste del padrone, il "leporello" è diventato nel gergo di grafici e stampatori un gesto tipografico, una modalità per mezzo della quale i contenuti di un libro vengono ordinati secondo una sequenza che attraversa lo spazio, lo taglia come un colpo di scimitarra avvertito in 3D , ne srotola gli effetti, con la stessa attenzione di due dita che tirano via da una scatola le istruzioni di qualche arcano mistero, alla stregua di un rito, un insieme di formule, una litania.”
Gianluigi Ricuperati
Da “Il Sole 24 ore” del 13 febraio 2011-02-15
Un articolo che parla del libro della candese Anne Carson intitolato Nox edito dalla casa New Directions.
“…ed è precisamente questo: un leporello, chiuso dentro una scatola di un grigio-ocra spento e solenne, che assomiglia davvero a una pietra che riesce a essere allo stesso tempo tombale e angolare.”
Narra la storia di una donna separata dal fratello da anni che apprende della sua morte e ricostruisce, come un diario, un racconto. “Ci sono frammenti di lettere, francobolli, stampe, ritagli, pezze giustificative di una vita che non si è conosciuta abbastanza: c’è un viaggio in Danimarca, ci sono ricordi d’infanzia, la chiesa in cui si è svolto il funerale, e ancora domande senza risposta, e illuminazioni senza domani. Nox è un libro-mostra, un passo assai complesso e ricco verso la definitiva conquista del libro-oggetto da parte di tanti autori letterari che apprezzano la comodità dell’e-book ma sanno che gli esseri umani hanno bisogno di soddisfazione e non solo di comodità. Prima o poi qualche curatore d’arte dovrà soffonderlo nelle sale di una galleria o di un museo, proprio perché contiene una sottigliezza classica e una profondità esperienziale che molri artisti convertiti alla narratività si sognano”
mercoledì 2 febbraio 2011
Charles Sanders Pierce
la siciliana ribelle
Ieri sera a "Linea d'ombra" abbiamo visto il film la siciliana ribelle di Marco Amenta. Mi è sembrato ben fatto ed è ispirato alla storia di Rita Atria, una testimone di giustizia che aiutò molto il giudice Borsellino per le sue indagini e che si suicidò sette giorni dopo la morte del giudice.
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Rita_Atria
Marco Amenta
http://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Amenta
martedì 1 febbraio 2011
l'uomo dei cerchi azzurri
"l'uomo dei cerchi azzurri" di Fred Vargas che è una donna e si chiama Frédérique Audouin-Rouzeau.
http://it.wikipedia.org/wiki/Fred_Vargas
Il libro mi ha preso molto, lo sto finendo e vorrei trascriverne dei pezzi. Mi piace molto la caratterizzazione dei personaggi.
Interessante anche la storia di quest'uomo che cerchia degli oggetti abbandonati sui marciapiedi, ricorda un po' il Rojo group di Fujimori e la loro ricerca di oggetti interessanti nella città. Per i detournement dei personaggi, per l'attenzione data alla città nel racconto sembra ci sia una scia dei situazionisti nei suoi lavori.
Visti i recenti fatti di cronaca è di interesse il fatto che l'autrice si sia battuta per la libertà di Cesare Battisti ed ha scritto un libro non uscito in Italia "La vérité sur Cesare Battisti" nel 2004.
http://it.wikipedia.org/wiki/Fred_Vargas
Il libro mi ha preso molto, lo sto finendo e vorrei trascriverne dei pezzi. Mi piace molto la caratterizzazione dei personaggi.
Interessante anche la storia di quest'uomo che cerchia degli oggetti abbandonati sui marciapiedi, ricorda un po' il Rojo group di Fujimori e la loro ricerca di oggetti interessanti nella città. Per i detournement dei personaggi, per l'attenzione data alla città nel racconto sembra ci sia una scia dei situazionisti nei suoi lavori.
Visti i recenti fatti di cronaca è di interesse il fatto che l'autrice si sia battuta per la libertà di Cesare Battisti ed ha scritto un libro non uscito in Italia "La vérité sur Cesare Battisti" nel 2004.
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